🌟Dopo il grande successo de “Il Signor Pollice va in vacanza” 📚, Irene ritorna con la storia con cui sua figlia ha smesso di usare il ciuccio. E se ha funzionato con la piccola Moka, perché non provare?
- Il miglior libro per togliere il ciuccio
- Perché scegliere questo libro
- Perché non dare il ciuccio ai neonati
- Cosa rappresenta il ciuccio per i bambini
- Rimedi per togliere il ciuccio
Il miglior libro per togliere il ciuccio
“Ti regalo il mio ciuccio” potrebbe diventare il miglior libro per togliere il ciuccio. Si tratta infatti di una storiella semplice ma di effetto, adattabile a varie circostanze. Forse con qualche bambino potrebbe non funzionare, ma vale la pena provarci.
👉Il protagonista ha un bellissimo ciuccio verde con le stelline da cui non si separa mai. Un giorno però vede un piccolo merlo in difficoltà e decide di confortarlo regalandogli proprio il suo succhietto. Il bambino si troverà quindi a dover svolgere le stesse attività di prima, ma senza il suo fedele ciucciotto. Riuscirà ad affrontarle tutte senza problemi?
Traendo ispirazione da questa storia, puoi provare a far lasciare al tuo/a bambino/a il ciuccio per farlo prendere dal piccolo merlo. Oppure puoi sfruttare quello che ti circonda e proporre al bambino/a di lasciare il ciuccio ad una piccola farfalla, un pesce… qualsiasi elemento della natura.
Perché scegliere questo libro
✅ le immagini richiamano i disegni dei bambini piccoli e permettono di identificarsi meglio con il personaggio;
✅ il personaggio spiega che si può fare tutto anche senza il succhiotto in bocca;
✅ aiuta i bambini ad eliminare l’abitudine del ciuccio;
✅ storia adattabile a tutte le situazione;
✅ libro di grandi dimensioni (formato A4);
✅ copertina flessibile.
| Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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Età di lettura consigliata: da 2 anni.
Perché non dare il ciuccio ai neonati
Sull’utilità o meno di dare il ciuccio al neonato ci sono molte teorie. Da una parte c’è chi è a favore perché aiuta il bambino a calmarsi, dall’altra invece c’è chi sostiene che il ciuccio non andrebbe mai dato ai neonati, soprattutto nelle prime settimane di vita. Secondo i sostenitori di questa teoria, dare il succhiotto troppo presto ai bambini potrebbe influire negativamente sull’allattamento. Il bambino, infatti, si abituerebbe con il ciuccio e questo potrebbe rendere più difficile il fatto che si attacchi per succhiare dal capezzolo della mamma.
Per questo motivo si consiglia di dare il ciuccio ai bambini solo trascorse n. 4 settimane, ovvero quando il processo di allattamento risulta ormai stabile e ben avviato.
Cosa rappresenta il ciuccio per i bambini
Il ciuccio per i bambini però ha una funzione consolatoria, una sorta di “coccola emotiva” che li aiuta ad affrontare meglio quello che li circonda.
Il succhiotto viene percepito dal bambino come uno scudo che lo protegge. Si ritiene che questa sensazione sia legata alla funzione di nutrimento e di affetto che l’attività di succhiare richiama, ovvero il momento dell’allattamento.
Tra l’altro, l’attività di suzione calma e rassicura il bambino perché stimola la serotonina, l’ormone che regola la sensazione di tranquillità.
Rimedi per togliere il ciuccio
Tuttavia, l’utilizzo del ciuccio, soprattutto se prolungato, potrebbe creare dei danni ai denti e al palato.
Per questo motivo si può provare a toglierglielo gradualmente, quando il bambino è pronto.
Per prima cosa potete provare a leggergli un libro dove si parli di un bambino che riesce a fare tutto anche senza ciuccio (come “Ti regalo il mio ciuccio”). Poi potete provare a sostituire il ciuccio con un giocattolo, soprattutto prima della messa a letto. Un consiglio in più, è quello di rendere il giocattolo ancora più speciale, ad esempio abbracciando e baciando il peluche per fargli prendere l’odore della mamma.
Il ciuccio potrà continuare ad essere offerto al bambino sporadicamente, fino a quando non si deciderà a lasciarlo, ad esempio, a qualche animaletto (nel libro si parla di un piccolo merlo).