L’inserimento al nido è una delle prima fasi del distacco del bambino dalla mamma ed essendo un momento delicato va predisposto tutto al meglio per farlo superare sia al bambino che alla mamma.
Io ho avuto la fortuna di mandare Sissy e Moka in un asilo nido favoloso, con personale eccellente e che mi ha aiutata molto sia nella fase dell’inserimento che in quelle successive.
In base alla mia esperienza mi permetto di dare qualche consiglio alle mamme che si accingono ad intraprendere il percorso di inserimento dei propri figli al nido.
- LA SCELTA DEL NIDO
La prima cosa che deve essere presa in considerazione è la scelta del nido giusto in base alle proprie esigente. Verificate che ci siano tutti gli elementi che per voi sono fondamentali e soprattutto che la linea sia la stessa che avete a casa. Come in tutte le cose ci sono molte teorie anche per allevare i figli, da chi è più rigido a chi è più permissivo. Per dare una continuità nell’educazione del bambino e per non creargli troppa confusione vi consiglio di verificare che le linee guida e le regole siano le stesse di casa. Verificate ad es. che gli orari siano compatibili con i vostri impegni e soprattutto allineate le ore del pranzo, della merenda… anche a casa.
- PREPARARE IL BAMBINO AL NIDO RACCONTANDOGLI DOVE ANDRA’
Anche se il bambino è piccolo, è bene raccontargli dove andrà e come avverrà il distacco dalla mamma. Prepararlo anche alle attività che svolgerà al nido e al fatto che comunque la mamma lo andrà a prendere più tardi.
- MANTENERE LA CALMA E FARSI VEDERE RILASSATE
Spesso il problema dell’inserimento al nido non è del bambino ma della mamma. Bisogna fare il possibile per farsi vedere rilassate e calme per non trasmettere ansia al piccolo.
- COSTRUIRE UN RITUALE
I bambini amano i rituali perché infondono sicurezza. Ad es. a Sissy e Moka piaceva scegliere un gioco da portare che poi mi lasciavano in macchina e ritrovavano la sera quando andavo a prenderle.
- NON AVERE FRETTA
Ogni bambino ha i suoi tempi per cui ci saranno bambini che accettano di buon grado di essere lasciati all’asilo e bambini che invece faranno un po’ di storie. E’ normale ma non bisogna avere fretta e, se si hanno dei dubbi, meglio chiedere alle maestre qualche suggerimento per rendere il distacco meno traumatico.
Se avete altri consigli lasciate un commento 🙂
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