Qual è l’eta giusta per permettere ai propri figli di tornare a casa da scuola da soli?
Da un lato c’è il desideri di autonomia dei piccoli, dall’altro la paura dei genitori che gli possa succedere qualcosa. Le variabili da tenere in considerazione poi sono molte, tornare da soli o in compagnia, pericolosità del percorso, tempi di percorrenza…
Immagine: www.pixabay.com
Insomma, permettere ai propri figli di tornare a casa da soli non è una decisione semplice da prendere.
Quando ero piccola per noi era normale formare dei gruppetti di 3 o 4 bambini vicini di casa e organizzarsi per andare e tornare da scuola insieme già dai 9 anni. Era un bel momento per ridere, scherzare e divertirsi insieme. In Europa è una prassi molto diffusa, mentre in Italia la si sta abbandonando sostituendola in alcuni casi da un bel servizio chiamato “Piedibus”.
Il Piedibus è un servizio offerto in molte scuole primarie e secondarie dove i bambini si ritrovano in uno o più punti e tutti insieme raggiungono la scuola accompagnati da adulti.
Ma dove non è in funzione un servizio del genere, è possibile lasciare che i bambini vado a scuola da soli? A partire da quale età?
Non c’è una risposta precisa e la decisione in molti casi non spetta più neppure ai genitori perché sempre più presidi non permettono ai minorenni di uscire da soli neppure se autorizzati. Esistono in tutta Italia molte circolari emanate dalle scuole (soprattutto scuole medie) con le quali si nega la possibilità agli under 14 di tornare a casa da soli rifacendosi al codice penale e al divieto previsto nell’art 591 c.p. (abbandono di minore).
Dall’altro lato però dei genitori che si oppongono a quanto sopra rivendicando il diritto di scelta perché ritengono che tornare a scuola da soli sia un atto che aiuta i bambini a raggiungere l’autonomia.
Voi cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti 🙂
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