“EMOZIONI IN ARTE…CHE STORIA!” MONET – I PIOPPI 4. TRISTEZZA

Arte per bambini

Eccoci al quarto appuntamento del progetto “Emozioni in arte…che storia!”.

Questa volta rappresentiamo la tristezza con il colore blu e abbiamo scelto un quadro di Monet della serie “I Pioppi”.

Arte per bambini

Questi quadri venivano dipinti sul posto e raffiguravano i pioppi presenti lungo il fiume Epte, nel comune di Limetz.

Tra i quadri abbiamo scelto “Pioppi sulle rive del fiume Epte, autunno”, attualmente presso una collezione privata.

Vediamo ora nel dettaglio cosa abbiamo utilizzato per creare questa emozione in arte.

Occorrente: cartoncino bianco, tempere, spugna, cotone, colorante alimentare, acqua, cotone, colla vinilica, cotton fioc,

  • per prima cosa diluisci il colorante alimentare blu in un po’ di acqua;
  • immergi il cotone, strizzalo bene e lascialo asciugare (ci vogliono circa 24 h)
  • prendi il cartoncino e con una spugna e la tempera marrone picchietta la parte bassa;
  • ripeti la stessa operazione nella parte alta con la tempera blu;
  • una volta terminato, con una tempera di un colore blu più scuro di quello usato in precedenza e la spugnetta, picchietta qua e là nella parte alta;
  • con la tempera gialla e la spugnetta, picchietta il lato in alto a sinistra e in alto a destra;
  • incolla con la colla vinilica il cotone blu per simulare le fronde degli alberi;
  • con il cotton fioc e la tempera marrone fai i fusti degli alberi.

Et voilà…ecco il nostro Monet – I pioppi che per noi rappresenta il colore blu e la tristezza.

Attenzione: non tutte le attività proposte in questo blog sono adatte ai bambini. Prima di proporre un’attività ai bambini verificate che gli strumenti proposti possano effettivamente essere utilizzati da bambini e che l’attività sia adatta alla loro età. Qualora sia indicata un’età di utilizzo, la stessa deve intendersi come puramente indicativa. In ogni caso tutte le attività devono essere svolte sotto la supervisione di un adulto e i bambini non devono mai e per nessun motivo essere lasciati da soli (per continuare a leggere clicca qui ).

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