Bottiglia SENSORIALE a forma di PESCE – Stavo facendo un po’ di pulizia in bagno ed ho trovato il contenitore di un doccia schiuma vuoto. Lo stavo per buttare ma poi guardandolo bene ho avuto un’illuminazione e ho visto ….un pesce! 🙂
Il contenitore era così carino che ho deciso di utilizzarlo per fare una bottiglia sensoriale.
Le bottiglie sensoriali sono molto belle perché attirano l’attenzione del bambino e al tempo stesso sono veramente facili da fare.
Sembra siano di ispirazione Montessoriana e che vengano utilizzate per aiutare il bambino a sviluppare i sensi. Io le faccio spesso perché le bambine restano incantate a vedere gli oggetti che si muovono e vanno su e giù e mi piace l’idea che possano essere fatte utilizzando materiali di recupero.
Video tutorial:
Le bottiglie sensoriali sono dei contenitori di plastica trasparenti all’interno dei quali vanno collocati vari materiali. Devono essere ben chiuse così che il bambino possa muoverle su e giù facendo muovere il contenuto e devono essere utilizzate sotto la supervisione di un adulto.
Occorrente: contenitore trasparente, perle d’acqua (se non sai cosa sono clicca qui), brillantini, acqua, glicerina, occhi autoadesivi, colla a caldo
- prendete il contenitore trasparente vuoto e lavatelo molto bene;
- inserite un po’ di acqua (circa metà) e delle perle d’acqua colorate. Attendete 8 h per dare modo alle perle di gonfiarsi completamente. Vi consiglio di metterne poche e vedere l’effetto, potete sempre inserirne successivamente;
- aggiungente i brillantini e qualche goccia di glicerina. La glicerina è facoltativa, serve per rendere l’acqua più densa e quindi per far fluttuare gli oggetti per un tempo maggiore;
- riempite quasi completamente di acqua la bottiglia;
- sigillatela con colla a caldo o con altro materiale che non faccia uscire l’acqua.
Ora la vostra bottiglia sensoriale a forma di pesce è pronta!
Attenzione: non tutte le attività proposte in questo blog sono adatte ai bambini. Prima di proporre un’attività ai bambini verificate che gli strumenti proposti possano effettivamente essere utilizzati da bambini e che l’attività sia adatta alla loro età. Qualora sia indicata un’età di utilizzo, la stessa deve intendersi come puramente indicativa. In ogni caso tutte le attività devono essere svolte sotto la supervisione di un adulto e i bambini non devono mai e per nessun motivo essere lasciati da soli (per continuare a leggere clicca qui ).
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