IL METEO DELLE CIPOLLE

Stasera tutti pronti con le cipolle per vedere cosa ci riserva il tempo dei prossimi 12 mesi.

Il meteo delle cipolle è un antico sistema contadino che permette di prevedere come sarà il tempo futuro. Se ad esempio se avremo una primavera secca oppure un’estate piovosa.

E’ un’attività simpatica da fare con i bambini perché si divertono a preparare tutto l’occorrente (facendosi aiutare dai genitori). Vediamo ora come realizzare il meteo delle cipolle:

Occorrente: una cipolla, un tagliere di legno, un coltello, sale fino

  • prendete una cipolla e tagliatela prima in 2 e poi in 4 parti. La metà che cade sulla destra corrisponde ai mesi pari, quella che cade sulla sinistra i mesi dispari;
  • sfogliate la cipolla seguendo le venature per ottenere 12 pezzi che corrispondono ai 12 mesi;
  • prendete i 12 pezzi e posizionateli su un tagliere di legno. Ogni pezzetto indica un mese dell’anno. I pezzi di cipolla vanno posizionate in due file da 6;
  • mettete su ogni pezzetto del sale fino;
  • ora prendete il tagliere e mettetelo fuori la notte tra il 24 e il 25 gennaio.

La mattina del 25 gennaio (preferibilmente prima del sorgere del sole) le nostre cipolle sono pronte per la lettura e per darci il responso del meteo che ci attende per tutto l’anno.

Se il pezzo di cipolla corrispondete al mese di marzo sarà bagnato (troverete delle gocce), vuol dire che in quel mese ci attenderanno delle piogge. Se invece la cipolla sarà asciutta potremo tenere da parte l’ombrello e così via per tutti i mesi.

Questa credenza può sembrare ormai superata ma invece mantiene il suo fascino, così come molte delle tradizioni antiche.

E giusto per farvi ridere un po’, vi dico che conosco aziende (legate alla stagionalità) che stimano il loro fatturato futuro per poter fare il budget basandosi su questo metodo.

Immagine www.pixabay.com

Attenzione: non tutte le attività proposte in questo blog sono adatte ai bambini. Prima di proporre un’attività ai bambini verificate che gli strumenti proposti possano effettivamente essere utilizzati da bambini e che l’attività sia adatta alla loro età. Qualora sia indicata un’età di utilizzo, la stessa deve intendersi come puramente indicativa. In ogni caso tutte le attività devono essere svolte sotto la supervisione di un adulto e i bambini non devono mai e per nessun motivo essere lasciati da soli (per continuare a leggere clicca qui ).

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