Adoro viaggiare e scoprire sempre posti nuovi e, ora che le cose sembrano piano piano ripartire e tornare alla normalità, sto cercando una nuova meta da visitare con le bambine.
Tra i vari paesi in cui vorrei trascorre le vacanze ci sono sicuramente gli Stati Uniti. Ho utilizzato questo periodo a casa per navigare in internet e iniziare a pianificare il viaggio, che spero di fare presto, e ho pensato di scrivere questo articolo per condividere con voi i 9 consigli per il viaggio negli USA con i bambini.
Basta essere ben organizzati e anche il viaggio più lungo può essere alla portata di mano di tutti, anche dei genitori che viaggiano con i bambini.
Perché è importante viaggiare con i bambini
Sissy e Moka, le mie gemelle, hanno preso il loro primo aereo quando avevano 3 mesi e da allora non si sono più fermate. Con le giuste accortezze e mettendo i bambini al primo posto, non solo è possibile viaggiare, ma è possibile farlo in tutto il mondo.
Viaggiare aiuta i bambini (e gli adulti) a conoscere posti nuovi. Insegna tradizioni, usi e costumi diversi da quelli a cui si è abituati e questo apre la mente e li aiuta ad affrontare le difficoltà e a pensare “out of the box”.
E’ molto importante per sviluppare l’indipendenza e la capacità di affrontare gli imprevisti che spesso accadono durante i viaggi (così come nella vita) in modo sereno.
Consigli per il tuo viaggio negli USA con bambini
Vediamo ora i consigli nel dettaglio:
- Decidi il tempo del tuo soggiorno considerando le mete che vuoi vedere e le relative distanze. Gli Stati Uniti sono molto grandi per cui, o hai a disposizione molto tempo, oppure devi fare una selezione di ciò che vuoi vedere;
- Pianifica le mete. In base alla durata del soggiorno scegli quali città visitare e organizza gli spostamenti;
- Controlla il meteo per verificare che tempo fa normalmente nei luoghi che vuoi scoprire nel periodo da te scelto;
- Scegli l’orario del volo considerando il fuso orario. Considera l’ora di partenza e di arrivo e cerca di ottimizzare il volo e usarlo per dormire. Questo è molto importante soprattutto se si viaggia con i bambini. Iniziare un viaggio stanchi può portare con sé tante noie e tanti capricci;
- Verifica i documenti che servono per viaggiare negli States e richiedi l’ESTA. Tra poco ti spiegherò nel dettaglio di cosa si tratta e come richiederlo perché, appoggiandosi al giusto sito, è semplicissimo sbrigare questa pratica;
- Porta qualcosa con te per far giocare il bambino. Non servono grandi cose, ti consiglio un libro da colorare, una lavagnetta magnetica (ne vendono anche di piccole) e una album con gli adesivi;
- Coinvolgilo durante i preparativi del viaggio. Spiega al bambino cosa andrete a visitare, i mezzi che utilizzerete e le differenze culturali che incontrerete;
- Scegli di visitare posti adatti ai bambini. In questo modo riuscirai ad attirare l’attenzione dei più piccoli e a rilassarti durante il viaggio;
- Verifica sul sito della compagnia aerea quali sono le condizioni aggiuntive per chi viaggia con i bambini (potreste restare stupite dai vantaggi!) e porta l’essenziale nel bagaglio a mano .
Richiedere un ESTA per recarsi negli USA
L’acronimo ESTA significa Elettronic System for Travel Authorization ed è il sistema elettronico che permette di viaggiare negli USA senza richiedere un visto. La richiesta dell’ESTA per un viaggio negli USA è molto semplice da presentare e si può fare anche online, il costo è di soli € 29,95 a persona.
Ti servirà solo compilare il modulo, pagare con carta di credito (Visa, Mastercard, CartaSi, American Express, Postepay o PayPal) e subito dopo avrai a disposizione il tuo ESTA.
L’ente responsabile della protezione delle frontiere consiglia di chiederlo almeno 72 h prima del viaggio.
ESTA per un transito in America
Una delle domande più frequenti sull’ESTA è “lo devo chiedere anche per il transito negli USA?”
La risposta è sì!
La richiesta di ESTA è obbligatoria per tutti coloro che desiderino visitare gli Stati Uniti per vacanza, affari o semplicemente per il transito. Questo documento deve essere chiesto anche per i minori.
Anche in questo caso puoi fare la richiesta online e quindi non c’è bisogno di prendere appuntamento in ambasciata oppure di recarsi presso strutture specializzate.
Articolo in collaborazione con Visti.it
(Immagini: Canva.com)